L’Associazione dell’agricoltura Biodinamica promuove il convegno internazionale “Per la rinascita del Sud: le nuove frontiere dell’Agroecologia”. L’appuntamento è a Napoli (10-11 novembre – Complesso Monumentale Donnaregina) e Capua (12 novembre – Azienda Agricola “La Colombaia”). L’evento ha il patrocinio dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, del FAI-Fondo Ambiente Italiano, dell’Ordine Nazionale degli Agronomi e di Demeter.
L’agroecologia, il biologico e la biodinamica, spiegano gli organizzatori, hanno la forza e la capacità innovativa per diventare la leva su cui puntare per ribaltare il paradigma che vede il Sud sempre come fanalino di coda del Paese.
Lo straordinario patrimonio agroalimentare del sud d’Italia merita attenzione e impegno per rinascere a un nuovo modello. L’agroecologia è un nodo cruciale della modernità. Si è manifestata con i concreti strumenti dell’agricoltura biodinamica, nei primi anni Venti del Novecento, per rispondere ai problemi ambientali e sociali, che colpiscono la ruralità e il Pianeta. È una via sostenibile per favorire economia, salute, occupazione e turismo. Al convegno, agricoltori professionali illustreranno esempi virtuosi, autorevoli esperti nel sociale e nella formazione proporranno soluzioni etiche, ricercatori qualificati dimostreranno la concretezza di un’agricoltura sana e innovativa. Si apriranno le porte di un’azienda agricola per illustrare sul campo i processi agronomici e le pratiche dell’agricoltura biodinamica. Prevista la partecipazione di oltre 30 relatori italiani e internazionali. La partecipazione al convegno è gratuita. Registrazione obbligatoria.
Info: www.convegnobiodinamica.it