Carburanti alternativi: accanto alle soluzioni a GPL e gas naturale compresso già pronte e disponibili per una mobilità rispettosa dell’ambiente, si sta diffondendo anche in Italia l’utilizzo del Gnl, il gas naturale liquefatto, sul quale le attuali politiche energetiche puntano sia per usi industriali e domestici, sia come carburante per i trasporti marittimi e terrestri.
Ha infatti superato quota 10 la rete di impianti di distribuzione di Gnl aperti al pubblico attiva nel nostro Paese, con punti vendita a Piacenza, Novi Ligure (Al), Castel San Pietro Terme (Bo), Corridonia (Mc), Gera Lario (Co), Pontedera (Pi), Villa Falletto (Cn), Padova Interporto, Rimini e Noceto (Pr) più quello di San Matteo di Modena, ultima apertura segnalata.
All’elenco sono da aggiungere altri 9 impianti che, attraverso un processo di rigassificazione del Gnl, riforniscono i tradizionali autoveicoli bifuel a metano compresso. Un grande pregio del Gnl è infatti quello di essere più facilmente trasportabile, rendendo di fatto possibile l’utilizzo del metano in assenza di metanodotto.
Ben 5 degli 11 punti di rifornimento si trovano in Emilia Romagna, regione tradizionalmente legata ai gas per auto, tanto che risulta essere la prima in Italia per circolante autovetture a GPL e metano con quasi 500mila unità (499.480, per la precisione) e seconda in rapporto al circolante totale con un 17,80%, contro una media nazionale all’8,24.
I carburanti gassosi – GPL e metano – possono oggi contare su una rete di distribuzione sempre più capillare su tutto il territorio: superata quota 3.900 per il GPL e 1.100 per il metano.
I dati, elaborati da Assogasliquidi/Federchimica, l’associazione che all’interno di Confindustria rappresenta le imprese del settore Gpl e Gnl, sono stati diffusi dagli organizzatori del 12° Ecorally San Marino e del 1° E-Rally, gare di regolarità dedicate ai veicoli ecologici valevoli rispettivamente per i campionati italiano e internazionale dedicati alle energie alternative. Nella prima gareggiano mezzi bifuel benzina/GPL e benzina/metano, diesel/gas, ibride elettriche e a biocarburanti, nella seconda mezzi elettrici e a idrogeno (fuel cell).
Le adesioni sono aperte fino all’11 settembre. Tutti possono partecipare, purché a bordo di un mezzo ecologico. I combustibili alternativi ammessi sono quelli contenuti nella direttiva Dafi, recentemente recepita anche in Italia, per la realizzazione di una infrastruttura che ne consenta la diffusione con l’obiettivo di “attenuare l’impatto ambientale nel settore dei trasporti”.
Sul sito internet della manifestazione – www.ecorally.eu – sono già disponibili la scheda di iscrizione ed altre informazioni su modalità e percorso.
Accanto alle due competizioni si svolge anche la nona edizione dell’Ecorally Press, in collaborazione con Consorzio Ecogas e Assogasliquidi Federchimica, partner tecnici Energas, My En e Zetagas, che vede gareggiare equipaggi composti da giornalisti e operatori dell’informazione. Nell’ambito del Press viene assegnato anche il Trofeo Nello Rosi, in collaborazione con Unione Gas Auto ed Ecomobile.
Il percorso proposto per l’edizione 2017 ha un chilometraggio più limitato, motivato dalla necessità di agevolare i veicoli elettrici: autonomia e tempi di ricarica non sarebbero stati compatibili con il consueto tragitto fino alla Città del Vaticano e nemmeno con il Principato di Monaco, traguardo dell’edizione 2016.
Sono comunque oltre 300 i chilometri percorsi utilizzando solo propulsioni e carburanti a basso o nullo impatto ambientale con partenza da San Marino e arrivo ad Arezzo passando per Sansepolcro e ritorno per dimostrare nei fatti che viaggiare inquinando pochissimo è già possibile e alla portata di tutti.
L’Ecorally San Marino si svolge con la collaborazione della Uiga – Unione Italiana Giornalisti Automotive e dell’Automobile Club di Arezzo, il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare della Repubblica Italiana nonché della Segreteria di Stato al Territorio e Ambiente e della Segreteria di Stato allo Sport della Repubblica di San Marino.
Numerosi i partner tecnici – fra i quali Aboca di Sansepolcro, BRC Gas Equipment di Cuneo, Banca Cis di San Marino, Zannoni Carburanti di Forlì, Puntogas e Slime di Albano Laziale – che hanno messo a disposizione auto e carburanti ecologici, ausili di guida, location e strutture.
La gestione tecnico-regolamentare è a cura della F.A.M.S. (Federazione Auto Motoristica Sammarinese) e A.C.I. Arezzo, tramite i propri Ufficiali di Gara; i rilevamenti cronometrici sono della F.S.Cr. (Federazione Sammarinese Cronometristi).
Oggi: 21 Novembre 2024