Il rinnovamento del parco eolico italiano, abbinato alla nuova capacità installata, potrebbe portare ai consumatori di energia risparmi pari a un totale di 6,6 miliardi di euro dal 2018 al 2030, grazie
Oggi: 20 Settembre 2024
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Il rinnovamento del parco eolico italiano, abbinato alla nuova capacità installata, potrebbe portare ai consumatori di energia risparmi pari a un totale di 6,6 miliardi di euro dal 2018 al 2030, grazie
Via libera al percorso per rendere le fonti rinnovabili l’asse principale del sistema energetico di 20 isole italiane minori non interconnesse alla rete elettrica del continente. Lo stabilisce un decreto del Ministero
Un’analisi condotta da Avvenia, player italiano nell’ambito dell’efficienza energetica e della sostenibilità ambientale, ha decretato il primato mondiale dell’Italia nel perseguimento della strategia energetica più efficiente. Ottimi risultati anche per Francia e Germania,
Gli Stati membri dell’UE hanno approvato il 24 aprile la proposta della Commissione di investire 22,1 milioni di EUR in sette azioni che contribuiranno allo sviluppo di un sistema di trasporti e
L’Anev, associazione nazionale energia del vento, ha presentato lo studio “Il contributo dell’eolico italiano per il raggiungimento degli obiettivi al 2030”, che mette in luce il potenziale eolico nazionale on-shore e off-shore.
Inaccettabile per Greenpeace, Legambiente e Wwf Italia il decreto ministeriale che deroga al divieto di nuovi pozzi e nuove piattaforme entro le 12 miglia, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 3 aprile. Ma
Presentato oggi a Roma, nell’Auditorium GSE, il Libro Bianco sui sistemi di accumulo 2.0 realizzato da ANIE Energia e RSE- Ricerca sul Sistema Energetico – con i contributi di Enel Produzione, Enel
Il fabbisogno di GPL nel 2016 è stato pari a 3,3 milioni di tonnellate, di cui 1,7 milioni a uso combustione e 1,6 a uso autotrazione, in crescita del 2,4% rispetto ai
Il numero di centrali a carbone in via di realizzazione nel mondo ha registrato un forte decremento nel 2016, principalmente per l’instabilità della politica industriale di alcuni Paesi asiatici. È quanto emerge
Sono 11 gli Stati dell’Unione che nel 2015 hanno già raggiunto il loro target vinvolante al 2020 quanto a percentuale di energie rinnovabili utilizzate.Dei cinque grandi Paesi europei (Germania, Francia, Italia, Spagna