2 mins read

Energia e onde marine. Nuova collaborazione di Enel Green Power con l’australiana CCE

Il nuovo CETO 6 da 1,5 MW genererà elettricità dall’energia cinetica del moto ondoso.

Enel Green Power, la società del Gruppo Enel dedicata alle energie rinnovabili e Carnegie Clean Energy Limited, azienda australiana specializzata nello sviluppo di energie rinnovabili, hanno siglato un accordo di collaborazione volto a sviluppare e testare CETO 6, il sistema messo a punto da CCE per generare energia dal moto ondoso.

Tra gli obiettivi, identificare, sviluppare e investire in nuove opportunità per CETO 6 in Australia, in Europa e nel resto del mondo.
EGP investirà circa un milione di euro (1,6 milioni di dollari australiani) nelle attività di collaborazione previste dall’accordo.
EGP entra così a far parte del Technical Committee di CCE e del Wave Energy Research Centre gestito dalla University of Western Australia, con il sostegno del Governo dello Stato del Western Australia.

Antonio Cammisecra, Responsabile di Enel Green Power – “EGP è attiva nello scouting e nella promozione delle tecnologie rinnovabili più innovative, di cui l’energia marina rappresenta l’esempio più sfidante e appassionante. Il moto ondoso presente in Australia costituisce una delle fonti di energia più interessanti tra quelle attualmente disponibili. L’accordo con CCE, azienda attiva già da un decennio nella ricerca sull’energia marina, ci consente di sfruttare una delle tecnologie di produzione energetiche più all’avanguardia, una tecnologia che presenta un buon potenziale per ulteriori sviluppi futuri.”

Albany Wave Energy Project – In base all’accordo, EGP e CCE collaboreranno anche nell’ambito dell’Albany Wave Energy Project (AWEP), un progetto di sviluppo sostenuto dal governo australiano che prevede la progettazione, la costruzione, l’installazione e un testing di 12 mesi di un sistema CETO 6 in scala commerciale al largo di Albany, nello Stato del Western Australia. La fase di test dell’AWEP dovrebbe iniziare nel primo semestre del 2020.

Il nuovo sistema CETO 6 – E’ un ulteriore passo avanti rispetto alla tecnologia precedente di CCE, CETO 5. Il nuovo impianto incorpora a bordo la produzione di energia elettrica, per mezzo di ormeggi e moduli PTO (Power Take-Off) multipli, che servono a convertire l’energia cinetica delle onde in energia elettrica. Il nuovo sistema CETO 6 avrà una capacità nominale di 1,5 MW, un incremento considerevole rispetto ai 240 kW del CETO 5. Con l’introduzione di ormeggi e moduli PTO multipli che permettono di incrementare la produzione di energia, si prevede che CETO 6 possa essere competitivo rispetto ad altre tecnologie rinnovabili più diffuse, una volta che sarà iniziata la produzione in grandi volumi e il sistema sarà stato realizzato su vasta scala.

Enel Green Power in Australia – In Australia, Enel Green Power ha recentemente allacciato alla rete con una prima linea di connessione da 45 MW l’impianto fotovoltaico di Bungala Solar One da 137 MW. L’impianto fa parte del progetto Bungala Solar PV, situato vicino a Port Augusta, nello Stato del South Australia; una volta entrato a regime, avrà una capacità complessiva di 275 MW.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Previous Story

Agricoltura. Nominato Comitato Nazionale Vini Dop e Igp

Next Story

Tartarughe. Caretta caretta nascono a Livorno e Marsala

Latest from Blog

SPORT

ECOMOBILITYTODAY

Ecomobilitytoday.it esplora il mondo della mobilità sostenibile.
Auto, moto e cicli, ma anche trasporti, pubblici e pesanti, per terra, per mare e nei cieli.
Politiche, scenari, attualità e provvedimenti legislativi di vario tipo, incontri ravvicinati con persone e aziende della mobilità e dell’automotive. 
A guidare la linea editoriale del blog la neutralità tecnologica. 

Authors

Newsletter

Copyright 2022. All Rights Reserved.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità .