Un italiano alla Presidenza di AEGPL, l’Associazione europea che riunisce le associazioni nazionali di GPL, rappresentative delle imprese impegnate nella fornitura e distribuzione di GPL e di quelle che costruiscono attrezzature e impianti. Si tratta di Francesco Franchi, numero uno di Assogasliquidi, l’Associazione di Federchimica che rappresenta le imprese italiane del comparto distribuzione gas liquefatti (GPL e GNL) per uso combustione e autotrazione.
L’elezione è avvenuta nell’ambito del Congresso annuale AEGPL, in corso a Lisbona, in Portogallo. È la prima volta nella storia che viene eletto un rappresentante di Assogasliquidi alla guida dell’Associazione europea.
Fanno parte di AEGPL i 28 Paesi dell’Unione europea e altri 7 Paesi quali Bosnia Erzegovina, Montenegro, Norvegia, Serbia, Svizzera, Turchia e Ucraina e le principali industrie di distribuzione e commercializzazione GPL operanti in Europa.
“È un grande onore per l’Italia e per me esser stato eletto alla Presidenza di AEGPL, un’Associazione che svolge un delicato e importante ruolo di rappresentanza del settore del GPL presso le Istituzioni comunitarie – ha commentato il neo Presidente Francesco Franchi -. Siamo infatti consapevoli del rilievo sempre maggiore che assumono per il nostro comparto le decisioni e gli indirizzi definiti dall’Unione europea in materia di energia, di sviluppo ambientale sostenibile, di trasporti e di fiscalità. L’elezione di oggi – ha proseguito – è frutto del grande lavoro di Assogasliquidi, nel contesto europeo, a testimonianza del costante impegno affinché ci siano politiche pubbliche che valorizzino il ruolo del GPL, quale fonte pulita e già disponibile, a tutto vantaggio di ambiente e salute dei cittadini”.
Tra i Paesi dell’Unione europea, l’Italia è il 3° su 28 per consumo di GPL, dopo Francia e Olanda, con una quota che supera l’11% sul totale, pari a oltre 30 milioni di tonnellate.
Il settore che consuma più GPL in Europa è quello chimico, con oltre 15 milioni di tonnellate, seguito da quello dei trasporti e da quello domestico, rispettivamente con 10 e 7 milioni di tonnellate.
Per quanto riguarda il mercato del GPL uso combustione (impieghi domestici, agricoli ed industriali), l’Italia è al 2° posto nell’area UE, dopo la Francia, con oltre 1,6 milioni di tonnellate e una quota di quasi il 20%.
Anche con riferimento all’autotrazione, all’interno dell’Unione europea, il nostro Paese è al 2° posto, dietro la Polonia, sia per numero di veicoli alimentati a GPL, con oltre 2,1 milioni di auto e una quota del 27%, sia per consumo di GPL, con oltre 1,6 milioni di tonnellate, pari al 29%.
Con più di 3.900 impianti, è 3° per numero di distributori presenti, dopo Germania e Polonia.