Mobilità sostenibile. Andare in bici a Milano, perchè no? Ad oggi sono 182 i km di itinerari ciclabili, quasi il triplo rispetto a 10 anni fa. E ora ci sono anche le mappe realizzate per il Comune da Nexive e messe a disposizione dei cittadini gratuitamente nei principali punti di riferimento della città. La prima disegna la rete ciclabile di tutta Milano, la seconda, tascabile, delinea gli itinerari per raggiungere Expo dal centro.
Da piazza San Marco alla Ciclovia della Martesana, da Melchiorre Gioia all’Arco della Pace, dalla Centrale al Duomo, da Affori a Garibaldi, da Porta Romana all’Abazia di Chiaravalle, la mappa di “Milano in Bicicletta”, stampata in 30.000 copie bilingue e scaricabile alla pagina http://www.comune.milano.it/wps/portal/ist/it/servizi/mobilita/Milano_bici/Milano_amica_biciclette, riporta preziose informazioni sulle piste ciclabili (differenziandole in bidirezionali, monodirezionali e percorsi nei parchi), segnala le stazioni del bike sharing, indica dove trovare artigiani e negozi specializzati per riparazioni e vendite, propone itinerari cicloturistici e ricorda alcune regole di comportamento per la sicurezza stradale.
La mappa tascabile invece, disponibile in 200.000 copie bilingue e scaricabile alla pagina http://www.comune.milano.it/wps/portal/ist/it/servizi/mobilita/Milano_bici/Pedalare_citta/Arrivare_EXPO_in+bicicletta, delinea i due itinerari possibili per raggiungere l’Expo dal centro città, evidenziando anche in questo caso le stazioni di Bikemi presenti lungo il tragitto. Il primo percorso parte da via Dante e prosegue lungo i controviali di corso Sempione e viale Certosa, per finire in via Gallarate. Il secondo, la “Greenroute”, con partenza sempre da via Dante, consente di utilizzare piste ciclabili e percorsi ciclopedonali protetti in buona parte del tracciato: da Corso Sempione devia su Domodossola e prosegue su via Gattamelata, Portello, via de Gasperi, via Cechov e via Borsa. Entrambi i percorsi arrivano al Gate di Cascina Merlata, dove sono disponibili 84 stalli per bici private e 7 per il bike sharing.
Le due mappe sono state distribuite presso gli infopoint del Comune di Milano e di EXPO, i musei comunali, le sedi di Confcommercio e Assolombarda, i consigli di zona, le principali ciclofficine, i rivenditori di bici e le associazioni di ciclisti urbani.
“Grazie a queste mappe milanesi, city users e turisti potranno scoprire che ci sono tanti percorsi nuovi che si possono fare in bicicletta in sicurezza rispetto a qualche anno fa – ha sottolineato l’assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran -. Continuiamo a lavorare affinché Milano sia sempre più una città a misura di bici, anche perché sono sempre di più i cittadini che scelgono le due ruote per i propri spostamenti quotidiani, anche grazie alla diffusione del bike sharing”.
“Nexive ha prontamente colto la possibilità di poter collaborare con il Comune – ha dichiarato Luca Palermo, Amministratore Delegato Nexive – che reputiamo una delle amministrazioni più attente e sensibili agli argomenti ambientali. Il lavoro che si sta portando avanti per rendere Milano una città sempre più a misura di ciclisti non può far altro che inorgoglirci in quanto siamo l’unico operatore postale che consegna ancora ogni giorno la corrispondenza in bicicletta. Sapere che la città è attiva ed offre nuovi itinerari in piena sicurezza ci soddisfa e ci stimola ad essere sempre più un’azienda ‘bike friendly’”.
Per la realizzazione di piste ciclabili negli ultimi 4 anni sono stati investiti oltre 20 milioni di euro, anche per lo sviluppo delle zone 30. Tra gli ultimi tratti realizzati si ricordano le piste di viale Tunisia, via Verdi, passerella di via Breda, passerella via Padova-via Palmanova, il tragitto Lodi-Abazia di Chiaravalle, oltre al completamento dell’itinerario della Greenroute verso Expo. Al termine dell’Esposizione Universale partiranno i lavori sui tragitti Cadorna-Amendola, Repubblica-Montesanto e Corso Venezia-San Babila.
E’ inoltre in corso la posa di 750 nuove rastrelliere in tutta la città: da marzo ad oggi ne sono state posate circa 350, tra Cascina Merlata, Foro Bonaparte, Corso Garibaldi, viale Monza, via Pisacane, piazzale Istria, viale dell’Innovazione, via Filzi, piazza Meda. Un altro centinaio, tra Affori, Corso Lodi, via dell’Arcadia, via Pini, viale Zara, via Padova, Goia, saranno posate entro l’estate. Infine le stazioni di BikeMi, il servizio di bike sharing che ad oggi può contare su una flotta di 4600 biciclette tra tradizionali e a pedalata assistita, hanno raggiunto quota 251, con le aperture di Piazzale Lotto, Accursio-Portello e Marussing-Castelvetro.