Dopo la Golf GTE, debutta una nuova potenziale bestseller con propulsione ibrida plug-in. La prevendita della Passata GTE e della Passat GTE Variant, primo modello ibrido plug-in del segmento D prodotto dalla Casa di Wolfsburg, parte ora, a luglio 2015, con commercializzazione da febbraio 2016.
Parliamo di una berlina e una variant, con motore 1.4 TSI + motore elettrico, potenza 218 CV, in grado di percorrere fino a 50 km in modalità esclusivamente elettrica.
Il motore elettrico sviluppa una coppia massima di 330 Nm.
Il motore elettrico è alimentato da una batteria ad alta tensione agli ioni di litio della capacità di 9,9 kWh.
Con il serbatoio pieno e la batteria carica si raggiunge un’autonomia di oltre 1.100 km. In pratica, da Amsterdam a Parigi e ritorno senza rifornimento.
Il consumo nel ciclo NEDC è pari ad appena 1,6 l/100 km (a fronte di emissioni di 37 g/km CO2). Classe di efficienza: A+. In modalità ibrida, la Passat GTE raggiunge una velocità di 225 km/h, mentre in quella puramente elettrica (E-Mode) si toccano i 130 km/h.
In condizioni normali, il nuovo modello di casa Volkswagen si avvia sempre in modalità esclusivamente elettrica e, quindi, a emissioni zero. Questa modalità E-Mode può essere attivata anche premendo l’apposito pulsante, per esempio verso la fine di un viaggio entrando in città.
Quando possibile, la frizione di separazione “stacca” il TSI e lo disinserisce, per esempio nella modalità di avanzamento per inerzia (il cosiddetto “veleggiamento”). In questo caso la Passat GTE
sfrutta l’energia cinetica e si muove senza forza motrice.
Prezzi indicativi: Passat GTE € 46.500; Passat GTE Variant € 47.500
Leggi anche: La e-Golf, electrified!
