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Rifiuti? C’è anche lo smaltimento on line

Rifiuti? C'è anche lo smaltimento on line
Rifiuti? C'è anche lo smaltimento on line

E’ possibile smaltire rifiuti on line al 100%. L’iniziativa, che gli è valsa il Premio Innovazione Digitale di SMAU 2015, è della società Lindbergh, società specializzata nella fornitura di servizi logistici ed ambientali che ha lanciato Corriererifiuti.it.

Il decreto legislativo 152 del 2006, meglio conosciuto come “Testo Unico Ambientale”, ha contribuito a regolamentare il settore dello smaltimento rifiuti e ad incentivare l’incremento della percentuale di recupero rifiuti, a carico di soggetti professionali e certificati – spiega l’azienda – a distanza di quasi dieci anni questo compartimento trova un nuovo slancio nel web, canale che meglio di altri può favorire trasparenza, tracciabilità, efficienza, semplicità e prezzi competitivi: elementi indispensabili per la crescita di qualunque settore e ancor più strategici per lo smaltimento dei rifiuti.

Il merito è degli operatori stessi che lavorano in questo mercato e di chi ha saputo andare oltre, lanciando per primo un servizio innovativo per il ritiro e lo smaltimento di tutti quei rifiuti definiti “speciali”.
“Corriere RifiutiTM è il primo e unico servizio che ti consente di ordinare e pagare online il ritiro e lo smaltimento dei tuoi rifiuti speciali, da ufficio o da manutenzione – spiega Marco Pomè, presidente di Lindbergh S.p.A. – Ѐ un servizio pensato per le officine meccaniche che si ritrovano ogni giorno a gestire importanti rifiuti da manutenzione, ma anche per gli uffici che vogliono liberare i propri spazi da vecchie apparecchiature elettroniche, lampadine, cartucce e documenti riservati”.
E proprio quest’ultimo target è parte integrante della novità introdotta da Corriererifiuti.it. La produzione nazionale di rifiuti speciali si attesta a 131,6 milioni di tonnellate: di questi il 20,2% è attribuibile al settore dei servizi, del commercio e dei trasporti (fonte: ISPRA, Rapporto Rifiuti Speciali, Edizione 2015). Le apparecchiature da ufficio possono contenere sostanze nocive per l’ambiente, come i policlorobifenili (PCB), dannosi per la nostra salute, e gli idroclorofluorocarburi (HCFC), che impattano sull’ozono. Se sottoposti a specifici trattamenti, molti elementi componenti anche i rifiuti più semplici (quali vetro, plastica e gomma) possono inoltre essere recuperati e riutilizzati per la creazione di altre apparecchiature.
Grazie ad una politica di lancio aggressiva (solo 50€ per 50kg di rifiuti da smaltire) e ad un servizio speciale di triturazione documentale nel rispetto e tutela della privacy, studi professionali ed uffici possono trovare così l’occasione per smaltire i rifiuti in un modo semplice, economico e a norma di legge. Collegandosi a Corriererifiuti.it è possibile in pochi click ordinare il ritiro di questi rifiuti, pagare con carta di credito e attendere l’arrivo di un operatore autorizzato entro massimo 5 giorni lavorativi (Calabria ed isole escluse). I rifiuti vengono così trasportati presso centro regolarmente autorizzati per il recupero e lo smaltimento entro massimo 48 ore, come previsto dalla normativa vigente.

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