A fine 2015 risultano in esercizio in Italia 688.398 impianti fotovoltaici, per una potenza installata di 18.892 MW (+298 MW rispetto a fine 2014), che nel 2015 hanno prodotto 22,9 TWh di
Oggi: 19 Ottobre 2024
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A fine 2015 risultano in esercizio in Italia 688.398 impianti fotovoltaici, per una potenza installata di 18.892 MW (+298 MW rispetto a fine 2014), che nel 2015 hanno prodotto 22,9 TWh di
G20 Energia, Pechino. Il summit, svoltosi il 29 e il 30 giugno, ha visto coinvolti i rappresentanti di due terzi della popolazione mondiale, espressione dell’80% del consumo energetico globale, del 90% del
Per la prima volta in Italia è possibile leggere e scaricare tutti i dati relativi ai consumi energetici da fonti rinnovabili a livello nazionale e regionale. A pubblicarli il GSE nell’apposita sezione del
Saper leggere la bolletta del gas è fondamentale per essere a conoscenza dei propri consumi, avere la consapevolezza di quanto si può risparmiare e assumere di conseguenza comportamenti maggiormente virtuosi e di
“Relazione sulla situazione energetica nazionale nel 2015” del Ministero dello Sviluppo Economico. Rimbalzo nei consumi finali di energia mentre continua la marcia di avvicinamento ai target energetici stabiliti a livello comunitario.Dopo un
“Nel 2014 il consumo di energia in Italia è stato pari a 113,5 Milioni di tonnellate equivalenti di petrolio, con una diminuzione del 4,3% rispetto al 2013. Una riduzione particolarmente significativa nel
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 62 del 15 marzo il decreto del Presidente della Repubblica 7 marzo 2016 “Attribuzione del titolo di vice ministro al sottosegretario di Stato presso il ministero dello
Il Presidente di Confindustria Giorgio Squinzi e il Commissario dell’ENEA Federico Testa hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per accrescere l’efficienza energetica negli usi finali, la sostenibilità ambientale e l’innovazione tecnologica, attraverso un
Presentati oggi durante il convegno: “Smart cities ed economia circolare”, organizzato dalla Fondazione UniVerde e da IPR Marketing in collaborazione con Cobat, Consorzio Nazionale Raccolta e Riciclo, i dati del 13° rapporto:
Nel terzo trimestre del 2015, tra i prodotti vegetali l’Istat rileva un aumento tendenziale dei prezzi. Molto consistente per l’olio d’oliva (+38,4%); variazioni positive più contenute si registrano per patate (+14,6%), ortaggi