Oggi: 22 Novembre 2024
Parchi, associazioni, università e istituti di ricerca collaboreranno per tre anni per monitorare al meglio il Mediterraneo, indicare le criticità e i più efficaci sistemi di contrasto. L’obiettivo: combattere quella che sta diventando
Secondo il “Marine Litter assessment in the Adriatic & Ionian seas”, vengono reperiti, in media, 658 oggetti spiaggiati ogni 100 m di litorale monitorato tra i mari Adriatico e Ionio, con un
Isole di Tahiti, mare cristallino e spiagge da sogno non sono l’unica attrazione naturalistica dei cinque arcipelaghi. Numerosi infatti i giardini botanici in grado di ricreare scenari incantati e paradisiaci. Tutti e
Campagna di monitoraggio dei mari di Legambiente Goletta Verde 2016.Un punto inquinato ogni 54 km di costa, ancora una volta sotto accusa la mancata depurazione. Dei 265 punti monitorati, uno ogni 28
Goletta Verde di Legambiente ha presentato i risultati dell’indagine sul marine litter: monitorati 2600 km con 205 ore di osservazione tra l’estate 2014 e 2015. Dei 2597 rifiuti galleggianti monitorati ben il
Lo studio su questo piccolo organismo modello, condotto presso i laboratori dell’Ibim-Cnr di Palermo in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari e pubblicato su Scientific Reports, può dare indicazioni rilevanti sulla sicurezza di
Tornano finalmente in mare i pescherecci in tutto l’ Adriatico per rifornire dall’inizio della settimana i mercati, la filiera e la ristorazione di pesce fresco. E’ Coldiretti Impresapesca a dare la notizia
Dopo la diffusione dei dati raccolti da Legambiente con l’operazione Goletta Verde, che ha denunciato i problemi relativi alla depurazione delle acque e all’illegalità sulle coste, il ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti ha
E’ stato siglato oggi, presso Palazzo Marina, sede dello Stato Maggiore Marina, l’accordo di collaborazione tra la Marina Militare e l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) per lo
Siracusa, in due turni (22-31 luglio, 1-10 agosto), offrirà la possibilità di avere un rapporto diretto con l’archeologia e con il mare, grazie a eccezionali immersioni presso secche e relitti. I volontari